domenica 23 maggio 2010

I fatti prima delle parole (specie se di troppo): il vero antiberl. che non paga



Bersani: "La Gelmini ha rotto i coglioni".

Ciò che va detto in primis, è che l'opposizione alla Gelmini (e in generale) si fa con contenuti concreti e soprattutto con ATTI concreti, certamente non con la sparizione dei propri parlamentari ogni qualvolta si vota sugli argomenti strategici (giustizia, televisioni, fisco). Perchè in questo modo, se non lo avessero capito, si cede il controllo dei media, si favoriscono i disonesti (cioè loro) si perdono le elezioni e ci rimettono, tra i tanti, quegli stessi insegnanti che Bersani lodava nel discorso dicendo che la Gelmini gli rompe i c........
Forse qualcuno dirà che proprio dall'Italia dei Valori non possono arrivare lezioni di pacatezza. Tuttavia, essere duri, schietti, non saperne di politichese è un conto, cadere nello stile è altro. Ma offrire il fianco ad obiezioni di educazione a questi governanti è davvero il colmo, specialmente quando, purtroppo, molti dei problemi della Scuola e dell'Università sono stati preparati anche dal centrosinistra.
Il discorso di Bersani era del tutto condivisibile. Il discorso; come tanti altri "discorsi". Tuttavia si ha la concreta percezione di un leader con alle spalle un partito privo di una reale volontà di alternativa, che alle parole, troppe volte fa seguire fatti opposti. Forse è una certa frustrazione che porta a simili uscite. Basti pensare all'ultima polemica sui crediti formativi per l'ora di Religione. La Gelmini ha esultato per via di una sentenza del Consiglio di Stato che applica un provvedimento di FIORONI, bocciato in precedenza dal Tar del Lazio. (http://www.repubblica.it/scuola/2010/05/10/news/ora_di_religione_nel_credito_gelmini_esulta_per_la_sentenza-3972199/)
Un ministro che, come tanti altri, troppo spesso si dimenticava di essere dalla parte opposta.

Insomma, se alle parole seguissero i fatti, l'uscita di Bersani sarebbe un incidente di stile, un'esagerazione comprensibile "Una Tantum". Così è semplicemente inaccettabile e deleteria. Il vero antiberlusconismo che non paga, è proprio questo.

http://www.repubblica.it/politica/2010/05/22/news/bersani_su_gelmini-4260427/

Nessun commento:

Posta un commento

Translate

Lettori fissi