martedì 22 marzo 2011

I Giovani e il caso Tranfaglia. Ripartire dalle idee

Ripropongo la mia nota sul caso Tranfaglia

La vicenda di Nicola Tranfaglia ha colto tutti noi giovani di sorpresa. Personalmente, nell'ambito della mia attività di Resp. Scuola e Università dei Giovani IDV, ho avuto l'onore di prendere parte in rappresentanza del Dip. Giovani all'organizzazione della Scuola di Formazione di Chianciano, un'idea del Professore che noi abbiamo portato avanti nell'interesse dei nostri giovani e in particolare di quei 200 ragazzi provenienti da tutta Italia che hanno vissuto la magnifica esperienza di vedere un partito politico impegnarsi per la loro formazione politico-culturale. Sono, e credo siamo tutti, profondamente costernati per una perdita del genere, perchè se la politica ha bisogno di cultura è vero anche il contrario, la cultura ha bisogno della politica per incidere sulla vita del Paese. Dopo un'attenta riflessione e dopo le tante telefonate e richieste di spiegazioni che mi sono arrivate, posso dire che all'origine di questa vicenda vi è una incomprensione di fondo protrattasi nel tempo, sulla quale non è dato entrare nel merito, che prescinde da singole frasi ed sms, ma che si pone anche al di là dell'interesse e dell'intuizione che il presidente Di Pietro ha sempre manifestato nei confronti del problema della formazione. Lo dimostra il grande entusiasmo con il quale accolse il successo di Chianciano, dalla prontezza con cui ha risposto pochi giorni fa alle domande degli studenti su Repubblica, grazie alla collaborazione con i giovani e al grande lavoro svolto in questi mesi da Letizia Bosco e Ilaria Persi dell'Area dip. Scuola, e infine dalla soddisfazione con la quale ha accolto ieri la grande manifestazione sulla programmazione musicale e sul FUS organizzata dall'Area dip. Musica e Danza di Matteo Segafreddo, che ha visto partecipare personaggi come Carla Fracci, il maestro Morricone e Nicola Piovani.
Quello che faremo come giovanile sarà proprio ripartire da tutto questo, dalle grandi risorse che i Giovani e il Dipartimento Cultura possiedono in termini di idee, entusiasmo e contenuti. Pertanto, l'impegno è di portare avanti il progetto della Scuola di Formazione Nazionale, portando almeno a 300 il numero dei partecipanti, proprio come disse il Presidente. Per fare questo, nel nostro piccolo, da giovani desiderosi di esprimersi ma sopratutto di formarsi e di imparare, cercheremo di stringere sempre di più le maglie della collaborazione e della sinergia con i nostri parlamentari impegnati nelle commissioni cultura e con tutti i componenti del Dipartimento Cultura, proseguendo un percorso che ci porti ad essere sempre più un crocevia fondamentale fra le idee dei Giovani e il Partito.

Rosario Coco
Resp. Nazionale Scuola e Università Giovani Italia dei Valori

1 commento:

  1. This article was vey helpful to me. It helped me to be informed and more aware. The details were such a blessing, thanks.

    generic cialis

    RispondiElimina

Translate

Lettori fissi